L’idea degli Herons è quella di un percorso ambizioso, quindi allargare gli orizzonti è obbligatorio. Oggi la società presieduta da Andrea Luchi approda a Prato, in casa della Alisped Spa, marchio che già appare sul retro delle maglie rossoblù. L’azienda dalla famiglia Cerretelli, nata nel 1968, ha 7 filiali in Italia, più 4 tra New York, Miami, Los Angeles e Chicago, ma con i loro servizi di spedizione possono coprire capillarmente tutto il mondo. Ultimamente gestiscono anche la logistica per conto terzi, abbracciando le attuali esigenze di mercato.
A Prato inoltre è stato individuato il settore giovanile che diventerà società satellite, accordo con il Progetto Pallacanestro Prato, che raggruppa ben quattro società, è uno dei piani più interessanti e lungimiranti presenti oggi in Toscana.
Gli onori di casa spettano al vicepresidente di Alisped Spa Lorenzo Cerretelli, presente anche domenica a Ponte Buggianese per il debutto vincente della squadra di Montecatini su Valdisieve: “Sono un appassionato di basket, con Andrea ci conosciamo da tanti anni, quando mi ha spiegato il progetto ho deciso di sostenere subito questa iniziativa. Ho ritrovato gli stessi principi che contraddistinguono la nostra realtà, poi riteniamo una carta vincente il lavoro di squadra”.
Il numero uno di Montecatini Terme Valdinievole Basket ricambia i complimenti: “Ricevere la fiducia da un’azienda così prestigiosa è motivo di vanto – ammette Luchi – . Il nostro è un progetto nuovo che ha tre mesi di vita ed essere disposti ad impegnarsi al nostro fianco conoscendo poco è segnale forte”. L’ex gm di Virtus Bologna e Scavolini Pesaro poi spiega il rapporto con il Progetto Pallacanestro Prato. ”Anche con loro abbiamo riscontrato una comune visione, subito grande feeling, sono una realtà da 600 tesserati tra ragazzi e ragazze”.
“Siamo tre entità diverse ma con uno scopo comune – prosegue il presidente MTVB –, ci saranno scambi tecnici, Barsotti è un nome in Toscana, oltre ad essere quello che ha acceso la miccia di questo rapporto. Gli daremo grandi coinvolgimento nelle gare interne al Palaterme, è un contenitore ampio che vogliamo riempire, sono allo studio iniziative di collaborazione”.
Gianni Querci, coordinatore del Progetto Pallacanestro Prato, con grande enfasi dichiara: “Ci teniamo alla qualità del lavoro. Iniziamo piano ma col tempo vorremmo collegarci totalmente, a pelle ci siamo subito trovati ed accorti di parlare la stessa lingua, il nostro è un progetto con basi ampie da un punto di vista quantitativo ma possiamo prendere quella managerialità che al momento non possiamo avere. Tutto il nostro movimento si vuol collegare agli Herons ed alla loro filosofia. La collaborazione accresce il valore di entrambi”. Nello specifico a legarsi al club di Montecatini è la Scuola Basket Prato, il presidente del club Cristiano Manzana esprime la propria soddisfazione: “Ringraziamo Alisped e Herons con l’augurio di una collaborazione proficua e lunga, faremo del nostro meglio. I risultati ed in numeri parlano per noi”.