Abbiamo voglia di basket. E’ esigenza primaria tornare alle partite, i giocatori scalpitano per giocarle, in particolare gli Herons che domenica a Lucca si ritroveranno per una gara ufficiale a distanza di ben 42 giorni dall’ultima (nessuno ha dovuto attendere tanto), quella casalinga vinta con Castelfiorentino del 19 dicembre. Di fatto inizierà un nuovo campionato.
Il covid ha stravolto i piani e le abitudini di vita dei ragazzi ma Federico Barsotti ha insegnato loro prima di tutto a non piangersi addosso. Sarà un altro campionato anche perché la squadra si è allenata pochissimo, mai al completo per oltre un mese.
“Stiamo lentamente cercando di tornare alla quotidianità, perché per arrivare alla normalità occorreranno ancora diversi giorni” rivela il coach montecatinese.
Dopo le soste spesso cambiano gli equilibri in gioco, una pausa forzata così lunga porterà stravolgimenti, ma vale più o meno per tutti e già si è visto, dato che le altre sono già tornate in campo.
“Il lungo stop imposto dai casi di positività verificatisi non contemporaneamente, ma spalmati su oltre 15 giorni, aggiunti allo stop che avevamo previsto per il Natale, ha fatto sì che la nostra attività di squadra sia stata bloccata praticamente per un intero mese, nell’attesa della negativizzazione dei positivi e di ricevere le nuove idoneità agonistiche” prosegue Barsotti.
Ora un tour de force con ritmi stile Nba a cui non sono abituati gli atleti a questo livello e soprattutto dopo un periodo di inattività forzato come quello vissuto, per fortuna senza ripercussioni sulla salute.
“Il percorso di crescita ci ha messo di fronte a questo imprevisto – dichiara l’allenatore rossoblù -, dovremo affrontare il prossimo mese con la consapevolezza e la serenità di non poter essere al massimo della condizione fisica ma anche con la massima maturità sotto l’aspetto dell’applicazione quotidiana”.
Nelle prossime settimane quindi gli Aironi saranno chiamati a vivere un periodo di straordinari, giocandosi in breve tempo una fetta importante della stagione regolare.
“Se riusciremo a fare questo salto di qualità usciremo da questo periodo più forti di prima”. Allora sotto a lavorare, perché non serve cercare alibi, serve sudare in palestra, metterci la testa e provare a tornare con lo spirito che ha consentito di vincere ai rossoblù 12 partite su 13 nel 2021. Cosa che questo gruppo ha già dimostrato di saper fare.
“Stiamo lentamente cercando di tornare alla quotidianità, perché per arrivare alla normalità occorreranno ancora diversi giorni” rivela il coach montecatinese.
Dopo le soste spesso cambiano gli equilibri in gioco, una pausa forzata così lunga porterà stravolgimenti, ma vale più o meno per tutti e già si è visto, dato che le altre sono già tornate in campo.
“Il lungo stop imposto dai casi di positività verificatisi non contemporaneamente, ma spalmati su oltre 15 giorni, aggiunti allo stop che avevamo previsto per il Natale, ha fatto sì che la nostra attività di squadra sia stata bloccata praticamente per un intero mese, nell’attesa della negativizzazione dei positivi e di ricevere le nuove idoneità agonistiche” prosegue Barsotti.
Ora un tour de force con ritmi stile Nba a cui non sono abituati gli atleti a questo livello e soprattutto dopo un periodo di inattività forzato come quello vissuto, per fortuna senza ripercussioni sulla salute.
“Il percorso di crescita ci ha messo di fronte a questo imprevisto – dichiara l’allenatore rossoblù -, dovremo affrontare il prossimo mese con la consapevolezza e la serenità di non poter essere al massimo della condizione fisica ma anche con la massima maturità sotto l’aspetto dell’applicazione quotidiana”.
Nelle prossime settimane quindi gli Aironi saranno chiamati a vivere un periodo di straordinari, giocandosi in breve tempo una fetta importante della stagione regolare.
“Se riusciremo a fare questo salto di qualità usciremo da questo periodo più forti di prima”. Allora sotto a lavorare, perché non serve cercare alibi, serve sudare in palestra, metterci la testa e provare a tornare con lo spirito che ha consentito di vincere ai rossoblù 12 partite su 13 nel 2021. Cosa che questo gruppo ha già dimostrato di saper fare.
Ben tornati Herons!
Area Comunicazione MTVB Herons Basket